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Guardare oltre il profitto potenziale

Nel mercato azionario e delle commodity è comune per gli speculatori e
gli investitori detenere delle posizioni per mesi, anni e persino
decenni. Questo succede anche nel Forex. Molti trader del Forex tendono a
parlare solo di approcci intraday e swing trading.
E questo è il
motivo per cui alcuni trader pensano che il trading di posizione non sia
praticabile nel Forex. In realtà è fattibile. Il trading di posizione
nel Forex è uno stile di trading in cui si tiene una posizione per mesi o
anni prima di uscire. Normalmente, una posizione negativa non deve mai
essere eseguita così a lungo; solo una posizione positiva dovrebbe
essere trattata come tale. Ecco quindi un utile metodo di trading di
posizione.

Posizione esemplare

Ci sono molti grandi trader di posizione su questo pianeta. Alcuni sono famosi e alcuni no, ma ognuno di loro ha successo nel proprio mondo. In una delle sue ultime newsletter da tradingeducators.com, Joe Ross ha ricordato il più grande trading di posizione mai visto. La posizione è stata gestita da uno speculatore a lungo termine ed è durata per circa dieci anni (1991-2000). Lo speculatore ha aperto la posizione sull’S&P 500 a inizio dicembre del 1991 ed è uscito nel 2000. Quest’uomo ha speculato su un grande arco di tempo, applicando un trailing stop che è scattato quando si è ritenuto che fosse stato realizzato un buon guadagno. Passando dal grafico giornaliero a quello settimanale, lo speculatore ha continuato a gestire la posizione, chiudendola poi con un guadagno di 16 milioni di dollari.  
Un altro famoso trader di posizione era Philip A. Fisher (8 Settembre 1907 – 11 marzo 2004). Quest’anima timida, autore di “Azioni comuni e utili non comuni”, ha avuto molti seguaci, tra cui Warren Buffett. Fisher è stato abbastanza disciplinato per mantenere i suoi trade per lunghi periodi di tempo. Ha investito in buone aziende con fatti e cifre molto incoraggianti e ha raggiunto obiettivi invidiabili. È andato long su Motorola nel 1955 e ha tenuto quella posizione fino alla sua morte, all’età di 96 anni.  

Trading di posizione nel Forex

Come trader del Forex, se si fosse shortato il Gbp/Chf (sterlina contro franco svizzero) a luglio 2007 e se la posizione fosse stata mantenuta fino a oggi, si sarebbe realizzato un guadagno superiore ai 10.000 pip. Se foste andati long sull’Eur/Usd (euro contro dollaro) dall’inizio del 2001 fino all’inizio del 2007, avreste potuto guadagnare più di 7.300 pip. Vendendo la coppia Eur/Aud (euro contro dollaro australiano) all’inizio del 2009, e mantenendola fino a oggi, si poteva guadagnare più di 7.000 pip. Shortando l’Eur/Nzd (euro contro dollaro neozelandese) nello stesso intervallo temporale, e mantenendo la posizione fino oggi, il guadagno sarebbe stato di oltre 9.000 pip. E’ possibile realizzare grandi profitti cavalcando le tendenze principali per tutto il tempo che durano, ma la maggior parte di noi non ha la pazienza e la disciplina per farlo.  
La pazienza è un must assoluto e un requisito per questo metodo di trading. Una qualità necessaria far correre la posizione finché è valida e uscire quando vi è un chiaro segnale di inversione. Quando uno strumento valutario entra in una fase di equilibrio prolungata, non significa che non possa tornare a muoversi nella direzione prevista e non importa per quanto tempo si protragga tale fase di equilibrio. L’importante è attenersi alle regole di entrata e uscita. Inutile dire che questo metodo di trading non ha senso per coloro che non hanno pazienza. Il trading di posizione descritto in questo articolo si avvale dell’oscillatore stocastico (parametri di default) sul grafico settimanale. L’unica differenza è che l’indicatore è impostato per avere tre livelli: 80, 50 e 20. Su uno strumento specifico si assume una posizione long dopo che l’oscillatore stocastico sia uscito dal territorio di ipervenduto e abbia attraversato il livello 50 a rialzo. Allo stesso modo, si assume una posizione short dopo che l’oscillatore stocastico sia uscito dal territorio di ipercomprato e abbia attraversato il livello 50 al ribasso. Va notato che l’oscillatore stocastico è ipercomprato quando è superiore al livello 80 e ipervenduto quando è sotto il livello 20. Per ulteriori dettagli sulla strategia si prega di guardare lo Strategy Snapshot.  

Esempi di trading di posizione  

Occorre rilevare che solo cambi e cross fortemente in trend sono ideali per questa strategia. Inoltre, gli spread sono irrilevanti (non importa quanto alti siano), perché una posizione viene eseguito il più a lungo possibile e i guadagni sono massimizzati. Alcuni cambi o cross fortemente in trend sono Gbp/Usd, Gbp/Cad, Eur/Chf, Eur/Aud, Gbp/Nzd, Eur/Aud, Eur/Usd, Eur/Cad, Aud/Usd, Nzd/Usd. L’elenco comprende anche tutti i cambi del Jpy.
La linea verticale rossa sulla sinistra mostra dove è stata aperta una posizione, e la linea rossa verticale sulla destra mostra dove è stata chiusa. Lo stop iniziale, lo stop in pari e il trailing stop sono grandi abbastanza per lasciare uno spazio ottimale per la normale e folle volatilità/oscillazione, in modo da prevenire le uscite premature.  
 

Esempio 1 

Guardate la figura. Nel 2008, sul Gbp/Jpy lo stocastico è stato in territorio di ipercomprato costante per circa 14 settimane. Ben presto il cross ha cominciato a indebolirsi e infine c’è stato un segnale pulito di vendita. Questo segnale è stato capitalizzato; è stato risolto 27 settimane dopo. Il segnale di uscita è stato generato prima che la posizione fosse risolta e, di conseguenza, è stata sacrificata una parte del profitto; in caso contrario la percentuale di profitto sarebbe stata di oltre il 45 per cento. Anche se ci fosse una circostanza insolita nel mercato che andasse contro il trader di posizione, circa il 50% del profitto era già stato salvaguardato dal trailing stop.

 
Strumento:   Gbp/Jpy 
Ordine:   Sell  
Data di entrata:   Agosto 2008  
Prezzo di entrata:   210,50  
Stop-loss:   215,50  
Trailing Stop:   170,50  
Take profit:   121,50  
Data di uscita:   Febbraio 2009  
Durata del trade:   27 settimane  
Profit/loss:   più di 8.100 pip  
Percentuale di profitto:   più del 40% 

Esempio 2  

Controllate la figura 2; viene mostrata una posizione esistente long.  
Questa posizione verrà mantenuta fino a quando lo stocastico rimarrà sopra il livello 50. All’inizio di aprile 2013, sul grafico Gbp/Aud lo stocastico è salito dal suo territorio di ipervenduto e ha attraversato il livello 50 al rialzo. Non appena successo è stata aperta una posizione long. Sono stati messi inoltre lo stop in pari e il trailing stop. Lo stocastico è attualmente in territorio di ipercomprato, dal momento che il mercato è in una forte propensione verso l’alto. Al momento della scrittura di questo articolo, il Gbp/Aud è tradato a 1,6478. Dovreste notare anche che ci sono segnali redditizi passati sul grafico.  
 

Strumento:   Gbp/Aud  
Ordine:   Buy  
Data di entrata:   Aprile 2013  
Prezzo di entrata:   1,4645  
Stop-loss:   1,4145  
Trailing Stop:   1,5545  
Take profit:   No  
Data di uscita:   No  
Durata del trade:   8 settimane fino ad ora  
Profit/loss:   più di 1.800 pip  
Percentuale di profitto:   più del 9%  

Esempio 3 
Nella figura 3 viene rappresentata una posizione in perdita. La prima posizione è andata nella direzione prevista per qualche centinaio di pip prima che il prezzo crollasse (a causa di una certa volatile pressione ribassista nel mercato). Dal momento che sono stati applicati un controllo raccomandato del rischio e le regole di dimensione della posizione, la negatività è stata messa sotto controllo e non ha avuto alcun effetto sul conto. Questo è stato possibile perché è stato impostato lo stop in pari non appena il guadagno iniziale avesse ottenuto almeno 200 pip. Anche se fosse stato colpito, lo stop non avrebbe comunque avuto alcun effetto significativo sul portafoglio.     

Strumento:   Eur/Cad  
Ordine:   Sell  
Data di entrata:   Ottobre 2008  
Prezzo di entrata:   1,6010  
Stop-loss:   1,5510  
Stop in pari:   1,6010  
Prezzo di uscita:   1,6010  
Data di uscita:   Ottobre 2008  
Durata del trade:   3 settimane  
Profit/loss:   0 pip  
Percentuale di profitto:   0%  

NON SI DOVREBBE USCIRE TROPPO PRESTO.

FATE CORRERE I PROFITTI

Conclusioni  

Non esitate quando avete a disposizione un segnale chiaro. Non si dovrebbe risolvere la posizione troppo presto; fate correre il vostro profitto. Dovete uscire solo quando avete un chiaro segnale di uscita sul grafico settimanale.
  
  1.   Non aprite più di quattro posizioni in una volta.  
  2.   Non superate la dimensione consigliata della posizione e lo stop loss, soprattutto
        quando state cercando di recuperare una perdita precedente.  
  3.   Anche quando si esce da una posizione con un grado di negatività, non significa che
        essa  non possa essere recuperata in futuro. È solo una questione di tempo.  

Le cose che vi preoccupano maggiormente di solito non accadono mai. Le vicissitudini del trading di posizione potrebbero essere affrontate in modo vincente, come è vero per altri stili di trading. Ci potrebbero essere problemi nei primi mesi o anni, ma comunque il trading rimane la professione che ci ha portato gioia e benedizioni oltre ogni misura.  

                                                                                                                   Azeez Mustapha

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